Una sola banca dati fiscale. Contratti di formazione e lavoro anche nei comuni. Al via il bando Anci/Conai per incentivare la raccolta dei rifiuti di imballaggio. Rottamazione e stralcio mini-cartelle anche per i tributi locali gestiti direttamente o affidati a terzi. Processo tributario senza la sottoscrizione digitale. Nuovo modello per la dichiarazione Imu degli enti non commerciali.Tari, costi medi sui 325 euro.
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Una sola banca dati fiscale
Sta per nascere la super banca dati del fisco. Secondo quanto ItaliaOggi è in grado di anticipare il ministero dell’economia starebbe ultimando il progetto di fusione tra Sogei, il braccio informatico del ministero dell’economia e Sose, la società per gli studi di settore. Al ministero si sta ultimando la scrittura della norma che potrebbe trovare spazio in uno dei tanti provvedimenti all’esame del parlamento come emendamento. Per Sose rimarrebbe una sorta di riserva, una divisione ad hoc per i lavori che fa per conto del ministero dell’economia come gli Isa e i fabbisogni standard mentre gli altri servizi che Sose fa per soggetti terzi sarebbero nella nuova compagine erogati da Sogei potenziata con Sose.
Contratti di formazione e lavoro anche nei comuni
C ontratti di formazione e lavoro anche nei comuni. E’ quanto prevede un emendamento dell’Anci al decreto legge sul rafforzamento della capacità amministrativa della p.a. (dl 44/2023) all’esame delle commissioni affari costituzionali e lavoro di Montecitorio. L’obiettivo della proposta di modifica, che figura in testa al pacchetto di emendamenti depositati dall’Anci, è rilanciare il contratto di formazione e lavoro considerato “un importante canale di accesso all’impiego pubblico da parte dei giovani talenti, in modo tale da finalizzare l’esperienza formativa e lavorativa maturata presso le amministrazioni di primo impiego ad un vero e proprio investimento nel fattore umano, nella prospettiva della trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato”. Vengono inoltre semplificate le procedura di assunzione, escludendo il ricorso alle procedure di mobilità volontaria/obbligatoria, così come le procedure di reclutamento, prevedendo anche il ricorso a convenzioni con le Università
Al via il bando Anci/Conai per incentivare la raccolta dei rifiuti di imballaggio
Conai conferma anche per il 2023 il bando destinato a contribuire allo sviluppo delle attività di supporto alla gestione del servizio di raccolta differenziata degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio organizzato dagli enti locali o dai soggetti da essi delegati.
Rottamazione e stralcio mini-cartelle anche per i tributi locali gestiti direttamente o affidati a terzi
Tregua fiscale estesa anche ai tributi degli enti territoriali: con un emendamento al decreto Bollette, gli enti territoriali (Regioni, Province, Comuni, Città metropolitane) con l’adozione di un apposito atto (normativo per le Regioni e deliberativo per gli enti locali), da approvare entro il termine di 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 34/2023, possono prevedere l’applicazione della rottamazione quater e dello stralcio delle mini cartelle anche per i tributi locali gestiti direttamente ovvero affidati a terzi. In sede di conversione del decreto Bollette (D.L. n. 34/2023) è stato aggiunto l’art. 17-bis il cui intento è quello di applicare le agevolazioni di cui all’art. 1, commi 227, 229-bis e 231, della legge di Bilancio 2023, oggi applicabili solo nel caso di carichi affidati all’Agenzia delle EntrateRiscossione, anche nel caso in cui gli enti territoriali, per i propri tributi, provvedono direttamente o affidano il recupero a soggetti iscritti nell’Albo di cui all’art. 53, D.Lgs. n. 446/1997.
Processo tributario senza la sottoscrizione digitale
Piattaforma del processo tributario telematico senza obbligo della sottoscrizione digitale degli allegati; controlli più stringenti nelle caratteristiche dei file da depositare; possibilità di firmare gli atti principale con la firma Cades e Pades; allegazione libera del file *.eml. È stabilito dal decreto direttoriale del direttore generale delle finanze del 21 aprile 2023, pubblicato in G.U., serie generale n. 102/23., con il quale sono state introdotte delle novità necessarie a facilitare l’operatività degli addetti ai lavori. Viene infatti rivisto il decreto direttoriale del 4 agosto 2015, come modificato dal decreto direttoriale del 25 novembre 2017, recante le specifiche tecniche relative alla fase introduttiva del processo tributario telematico e, in particolare, l’art. 14 che prevede l’adeguamento delle regole tecniche all’evoluzione scientifica e tecnologica, la cui modifica avviene con cadenza almeno biennale, dalla sua entrata in vigore.
Nuovo modello per la dichiarazione Imu degli enti non commerciali
Il nuovo modello dichiarativo presenta molti punti in comune con quello previgente. Tra le novità ricordiamo l’inserimento del campo relativo alle «esenzioni quadro temporaneo aiuti di Stato», da barrare nel caso in cui il contribuente abbia usufruito dei benefici fiscali previsti dal temporary framework, e in particolare dei benefici fiscali che hanno riguardato l’Imu durante l’emergenza Covid-19. Il contribuente, tuttavia, non è tenuto a fornire nessuna specifica in merito, ma solo a barrare la casella nel caso in cui abbia usufruito dell’esenzione.
Tari, costi medi sui 325 euro
Non solo luce e gas. Anche la Tassa rifiuti si dimostra più salata del passato costando in media 325 euro, con un aumento del 3,7%. Negli ultimi 5 anni la Tari è aumentata mediamente del 7,7%. Sono i dati della consueta indagine realizzata dalla Uil che riportano come tra il 2021 e il 2022 sono 65 le città capoluogo di provincia che hanno aumentato la tassa. “In valori assoluti”, spiega Ivana Veronese, segretaria confederale Uil.
