Tributi news del 28 ottobre 2022

A Leo la gestione esclusiva del Fisco. Accertamenti, basta la delibera. Contenzioso uguale ma il Fisco divide le sorti di moglie e marito. Pnrr, congelata la società per i software della Pa.

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A Leo la gestione esclusiva del Fisco

di Cristina Bartelli

Maurizio Leo verso la nomina a viceministro del ministero dell’economia. Più di un vice, il consigliere economico del presidente del consiglio Giorgia Meloni, si appresta a diventare il responsabile della politica fiscale in seno al ministero dell’economia. Le sue deleghe secondo quanto ItaliaOggi è in grado di anticipare saranno di struttura. Una sorta di ministero del fisco all’interno del ministero dell’economia. In passato una tale autonomia e numero di competenze erano state affidate dal ministro dell’economia Tommaso Padoa Schioppa al viceministro Vincenzo Visco dal 2006 al 2008, quando ricoprì il ruolo di viceministro con delega alle finanze.

Accertamenti, basta la delibera

di Sergio Trovato

L’avviso di accertamento con il quale l’amministrazione comunale accerta l’omesso pagamento dell’imposta municipale è sufficientemente motivato con il mero richiamo della delibera che ha fissato i valori minimi delle aree edificabili. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con l’ordinanza 30217 del 14 ottobre 2022. Per i giudici di legittimità, in tema di imposta comunale, “l’avviso d’accertamento che fa riferimento alla delibera della giunta comunale contenente la determinazione dei valori minimi delle aree edificabili, comprensiva di quella oggetto di imposizione, deve ritenersi sufficientemente motivato in quanto richiamante un atto di contenuto generale avente valore presuntivo e da ritenersi conosciuto (o conoscibile) dal contribuente”.

Contenzioso uguale ma il Fisco divide le sorti di moglie e marito

Negli ultimi anni il contenzioso è diventato sempre più incerto con alcuni uffici che proseguono la lite, obbligando il contribuente a difendersi fino alla Cassazione per vedersi riconosciute le proprie ragioni anche su questioni pacifiche. È quello che sta capitando a un cittadino siciliano che, dopo aver vinto il ricorso in primo grado su un problema risolto da anni a favore dei contribuenti e relativo ai crediti spettanti da dichiarazioni omesse, ha ricevuto l’appello dell’Ufficio ed è costretto a proseguire il contenzioso.

Pnrr, congelata la società per i software della Pa

L’ex ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, ha lasciato in eredità un lungo dossier sui compiti svolti e quelli da portare a termine. Ma c’è subito una battuta d’arresto sulle scadenze relative al Piano nazionale di ripresa e resilienza: per due volte è saltata la costituzione della società pubblica “3i” per i servizi software alla Pa, una milestone del Pnrr da raggiungere entro il 31 dicembre 2022. La Newco 3i, secondo i piani dell’ex governo, dovrà consolidare i centri di elaborazione dati (i data center) dei soci gestendone l’area software. Ma potrà fornirà servizi applicativi, come società inhouse, anche al ministero del Lavoro e alla presidenza del Consiglio e in più, nel limite del 20% dell’attività, anche ad altre Pa centrali.

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