tributi news del 25 maggio 2022
Il Pnrr innova il processo tributario. Un doppio binario per i ricorsi in Cassazione. Ammesse e circoscritte le prove per testimoni. Superselezione per i magistrati fiscali. Norma della riforma tributaria circoscritta. Dalle prove esclusi i commercialisti. Canone unico: per il commercio su aree pubbliche il Comune decide l’esonero. Imposta di soggiorno, nuova dichiarazione telematica entro il 30 giugno 2022.
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Il Pnrr innova il processo tributario
Professionalizzazione del giudice e razionalizzazione del sistema della giustizia tributaria. Ai concorsi, però, ammessi soltanto i laureati in giurisprudenza che, tra le altre condizioni, non sono stati dichiarati per tre volte non idonei alla data di presentazione della domanda. Giudice monocratico di primo grado per le controversie fino a 3 mila euro, superamento del divieto di prova testimoniale e proposta di conciliazione nell’ambito della mediazione, come ulteriori novità inserite nell’ambito del processo tributario.
Un doppio binario per i ricorsi in Cassazione
Doppio binario per smaltire l’arretrato tributario in cassazione, rinvio pregiudiziale e ricorso nell’interesse della legge in materia tributaria. Nessun aumento del contributo unificato e magistrati tributari con concorso ad hoc.
Ammesse e circoscritte le prove per testimoni
Prove testimoniali in forma scritta e con oggetto limitato al debutto nel nuovo processo tributario. Potranno essere infatti ammesse soltanto quando la pretesa tributaria sia fondata su verbali o altri atti facenti fede sino a querela di falso e nella forma di vere e proprie risposte scritte a domande formulate in accordo fra le parti o dal giudice. La parziale apertura alle testimonianze nella giustizia tributaria è contenuta nel disegno di legge delega di riforma del processo tributario
Superselezione per i magistrati fiscali
Superselezione per i magistrati fiscali. Un processo per 576 professionisti della giustizia tributaria che dovranno essere assunti a partire dal 2024 in ordine di 68 nuove assunzioni per anno fino al 2030. E’ questa la cifra del nuovo organico per la quarta neonata magistratura (accanto alle già esistenti magistrature ordinaria, contabile e amministrativa). Una selezione per figure professionali che dovranno affrontare accanto a due prove scritte, anche la redazione di una sentenza e la prova in lingua
Norma della riforma tributaria circoscritta
La commissione, anche senza l’accordo delle parti, può ammettere la prova testimoniale, assunta con le forme di cui all’articolo 257-bis del codice di procedura civile, quando la pretesa tributaria sia fondata su verbali o altri atti facenti fede sino a querela di falso. In tali casi la prova è ammessa soltanto su circostanze di fatto diverse da quelle attestate dal pubblico ufficiale”
Dalle prove esclusi i commercialisti
Con la proposta di riforma della giustizia tributaria i laureati in materie economico-aziendali sono esclusi dalla possibilità di diventare futuri magistrati tributari. Il requisito minimo è infatti la laurea in giurisprudenza. Ma gli stessi giudici tributari dovranno sottoporsi anche ad un esame di materie tecniche aziendali al fine del superamento del concorso in magistratura tributaria
Canone unico: per il commercio su aree pubbliche il Comune decide l’esonero
Per la riduzione o l’esenzione dal pagamento del canone unico per l’occupazione del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche decide il Comune. È quanto prevede la legge di conversione del D.L. n. 21/2022. In base alla modifica, le autorizzazioni concernenti l’utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono prorogate al 30 settembre 2022 (in precedenza era 30 giugno), salva disdetta dell’interessato; la proroga è subordinata all’avvenuto pagamento del canone patrimoniale. Ai Comuni è riconosciuta la facoltà di prevedere riduzioni o esenzioni dal pagamento del canone unico (ma il mancato gettito rimane a carico del bilancio comunale) pubbliche. Una modifica apportata in sede di conversione del D.L. n. 21/2022 in legge n. 51/2022 stabilisce che: – le autorizzazioni concernenti l’utilizzazione temporanea del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono prorogate al 30 settembre 2022 (in precedenza 30 giugno 2022), salvo disdetta dell’interessato. – la proroga è subordinata all’avvenuto pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico); – i comuni per le occupazioni di dette attività possono comunque prevedere la riduzione o l’esenzione dal pagamento del canone unico.
Imposta di soggiorno, nuova dichiarazione telematica entro il 30 giugno 2022
di Cristina Carpenedo
La dichiarazione è suddivisa per anno e per gestore, prevedendo la compilazione di un riquadro per ogni struttura ricettiva, nel quale si deve ragionare a trimestri. In particolare, è previsto si inserisca l’ubicazione della struttura, la qualifica commerciale o meno, il codice ATECO dell’attività esercitata nella struttura (quando commerciale) e quattro righe periodiche (una per trimestre) nelle quali va indicato: la tariffa dell’imposta a notte, l’imposta applicata, il numero delle presenze paganti, esenti o ridotte. In questo contesto potrebbe emergere qualche anomalia dal punto di vista tariffario, se consideriamo i diffusi casi di applicazione di imposta con modalità forfettaria, non rispondente alla regola del pernottamento.
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D.M. 20 luglio 2021 – Specifiche tecniche per l’invio telematico delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali – Guida operativa
Pef, Regolamenti e Tariffe – Per il 2022 sul termine di approvazione prevale la regola ordinaria del 31 maggio
Nel caos della sovrapposizione di competenze sulla Tari si inserisce anche l’incertezza della diversa previsione dei termini per l’approvazione di pef, regolamenti e tariffe Tari. La regola derogatoria che fissa il possibile adempimento al 30 aprile è facoltativa e recessiva rispetto a quella ordinaria che invece sposta il termine di approvazione del bilancio di previsione al 31 maggio
AUDIZIONE DELLA CORTE DEI CONTI SU FINANZA TERRITORIALE E FEDERALISMO FISCALE
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