L’attuazione della delega trae forza dai principi costituzionali. Intelligenza artificiale come valido collaboratore, ma da controllare. Dati fiscali da verificare. Cartella di pagamento via pec, valida la notifica della copia informatica in pdf.
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L’attuazione della delega trae forza dai principi costituzionali.
di Enrico De Mita
La legge delega può trovare espressione e attuazione solo se sarà in grado di favorire una rivoluzione culturale. Il dibattito attuale sui decreti delegati sembra spesso ispirato dalla antica passione per il discorrere sulle riforme che non arriveranno mai o non verranno mai attuate.
La sfida assunta è quella di portare ad attuazione i principi costituzionali troppo spesso al centro della trattazione solo perché violati o misconosciuti, a fortiori nel rapporto di obbligazione L’attuazione della delega trae forza dai principi costituzionali di Enrico De Mita Il Commento Imposte 18 Ottobre 2023 Stampa Il Sole 24 ORE aderisce a P.I. 00777910159 © Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati tributaria. La collaborazione compliante Fisco-contribuente non è lo stato allotropico dell’evasione. Certo gli strumenti attuativi richiedono la massima coerenza con i principi costituzionali, escludendo lacune o derive interpretative aprioristicamente pro fisco o contra fiscum, secondo la vecchia dicotomia della quale gli attori della funzione impositiva faticano a liberarsi, impugnandola come filtro distorsivo della cognizione dell’obbligazione tributaria e della sua attuazione.
Intelligenza artificiale come valido collaboratore, ma da controllare.
di Andrea Fradeani
L’ intelligenza artificiale quale valido e pure iperattivo collaboratore del commercialista, ma sotto il suo controllo. È questo, in estrema sintesi, uno dei messaggi chiave del documento di ricerca, del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, intitolato «Il lavoro del commercialista nell’era dell’intelligenza artificiale: scenari, opportunità e rischi».
Dati fiscali da verificare
Andrea Bongi
S enza verifiche preventive sulla qualità dei dati la compliance fiscale è a rischio. L’insufficiente qualità dei dati e delle informazioni presenti nelle banche dati dell’anagrafe tributaria è sempre stato uno degli elementi sul quale il Garante della privacy, nel corso delle varie audizioni tenute con l’Agenzia delle entrate e con la Guardia di finanza in relazione all’utilizzo degli stessi per finalità antievasione, ha sempre posto la massima attenzione.
Cartella di pagamento via pec, valida la notifica della copia informatica in pdf.
di Francesco Machina Grifeo
Non vi è alcun obbligo di sottoscrizione digitale della copia informatica della cartella di pagamento, originariamente in formato cartaceo, notificata tramite PEC dall’Agente della riscossione. Lo ha ribadito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 28852 depositata oggi.
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