Tributi news del 10 maggio 2023

Dal 14 maggio in vigore i nuovi parametri per le notifica e le spese esecutive degli atti degli enti locali. Nuovo decreto su spese di notifica e costi di riscossione coattiva, aggiornati gli importi a carico dei debitori degli enti locali. Tari modellata su fabbisogni standard: incide anche la quota di differenziata. Consiglio di presidenza giustizia tributaria, al voto con le nuove regole.

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Dal 14 maggio in vigore i nuovi parametri per le notifica e le spese esecutive degli atti degli enti locali

Quasi un anno fa sembrava di imminente emanazione il provvedimento oggi in commento. Spese di elaborazione e di notifica degli atti tributari, in dirittura d’arrivo i decreti attuativi Un provvedimento che avrebbe dovuto adeguare un pezzo importante del sistema di riscossione locale in attuazione delle previsioni dell’art. 1, comma 803, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che ha cristallizzato il principio nel nostro ordinamento secondo cui i costi di elaborazione e di notifica degli atti degli enti locali e quelli delle successive fasi cautelari ed esecutive sono posti a carico del debitore.La vera novità del decreto si sostanzia nei meccanismi di previsione del rimborso delle spese vive, diritti ed oneri sostenuti per quelle attività, riportate nella tabella in allegato B, che risultino funzionalmente connesse allo svolgimento della procedura di riscossione coattiva.

Nuovo decreto su spese di notifica e costi di riscossione coattiva, aggiornati gli importi a carico dei debitori degli enti locali

I nuovi importi troveranno applicazione sugli atti di accertamento esecutivo, sulle ingiunzioni di pagamento e nei successivi atti tipici finalizzati alla riscossione del credito emessi dopo la data di entrata in vigore del decreto (indipendentemente dall’anno di competenza dell’entrata). Tra le novità anche il riconoscimento delle spese di notifica mediante Pec e di invio dei solleciti adottati ai sensi del comma 795, confermando la natura meramente comunicativa degli stessi.Va precisato che le due tabelle aggiornano le spese per la riscossione condotta da soggetti diversi dall’agente nazionale, che continua ad applicare il decreto 21 novembre 2000. Uno scenario che alimenta il solco tra la riscossione condotta dall’Agente nazionale e quella alternativa mediante concessionario iscritto all’albo, società pubblica o forma diretta dell’ente, in distonia rispetto all’intervento normativo che ha azzerato gli oneri di riscossione sul debitore e l’eventuale rimborso spese a carico dei comuni in caso di inesigibilità.

Tari modellata su fabbisogni standard: incide anche la quota di differenziata

Attraverso l’applicazione di questi correttivi al costo standard nazionale, ogni comune ottiene il fabbisogno standard di pertinenza che a sua volta rappresenta un imprescindibile dato di riferimento, con il quale confrontare il costo complessivo effettivo, funzionale alla determinazione delle tariffe della Tari. Da tale comparazione, prescritta anche nelle metodologie Arera per l’elaborazione dei piani economico – finanziari da porre a base delle delibere locali in materia di prelievo sui rifiuti, possono dunque emergere eventuali inefficienze del servizio, cui rimediare, ad esempio, attraverso la previsione di recuperi di produttività.

Consiglio di presidenza giustizia tributaria, al voto con le nuove regole

Arriva il nuovo regolamento per le elezioni del consiglio di presidenza di giustizia tributaria. Dopo il ritiro del regolamento approvato perché nei fatti superato dalle modifiche introdotte sul transito dei giudici dalla legge di conversione del dl pnrr, il consiglio di presidenza tributaria ha riscritto le regole per le votazioni. Le elezioni del consiglio di presidenza saranno indette con provvedimento del presidente del consiglio di presidenza, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Esse si svolgono in un giorno festivo, dalle ore 9.00 alle ore 21.00. Il decreto omnbus (si veda ItaliaOggi del 6/5/23) approvato il 5 maggio 2023 ha fissato il completamento elettorale entro il 30 settembre 2023.

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