Tregua fiscale: nuova programmazione del calendario per risolvere alcune criticità. Interessi da sospensione, contrasto sulle vecchie rottamazioni. Criteri e direttive per un processo tributario più equo e moderno. Verso un nuovo processo tributario più semplice e digitalizzato Atti da redigere sulla base di modelli standard e dispositivo anticipato. Beni storici e inagibili, 2 bonus.
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Tregua fiscale: nuova programmazione del calendario per risolvere alcune criticità
In tema di tregua fiscale, le notizie che circolano relativamente ad una nuova programmazione del calendario fanno ben sperare nella possibilità di riuscire a risolvere alcune evidenti criticità che non dipendono dai professionisti, bensì dall’inefficienza dell’Amministrazione deputata dal Legislatore a rendere disponibili i dati indispensabili al completamento corretto delle procedure. E’ quanto evidenziato da ANC con un comunicato stampa del 23 marzo 2023 riguardante i prospetti informativi del’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Interessi da sospensione, contrasto sulle vecchie rottamazioni
Contrasto giurisprudenziale sulla rottamazione degli interessi da sospensione prima della versione quater. In una recente pronuncia e con riferimento alla rottamazione-ter la Cgt di secondo grado della Lombardia (sentenza 923 dell’8 marzo 2023) ha affermato che l’enunciato sopra riportato appare inequivoco dall’escludere la debenza dei soli interessi di mora (ex articolo 30, comma 1, Dpr 602/73) e non anche quelli ex articolo 39 (e cioè quelli «da sospensione»). In senso contrario (Ctp Milano 3171/2018 e 2806/2019), i giudici ambrosiani accoglievano le motivazioni del contribuente secondo cui gli interessi maturati a seguito del venire meno degli effetti della sospensione devono essere ricondotti agli interessi di mora.
Criteri e direttive per un processo tributario più equo e moderno
Pierluigi Antonini – Avvocato, Dottore di ricerca in diritto tributario
Le linee guida della legge delega in materia di contenzioso tributario, che riguardano tanto il piano processuale quanto quello istituzionale della giustizia tributaria, sembrano aver ben recepito le richieste già da anni avanzate dagli operatori del settore e si spera sappiano dare al processo tributario quella nuova veste che la legge di riforma del 2022 ha solo parzialmente disegnato. L’auspicio, dunque, è che questa volta “Riforma sia” e che la delega non rimanga inattuata come già, purtroppo, più volte avvenuto negli ultimi anni. Il nostro sistema fiscale in generale, e il processo tributario in particolare, hanno bisogno di regole certe, strumenti moderni e tempi rapidi.
Verso un nuovo processo tributario più semplice e digitalizzato Atti da redigere sulla base di modelli standard e dispositivo anticipato
di Stefano Loconte e Gianluca Floriddia
Verso il nuovo processo tributario, con modelli predefiniti per gli atti e anticipazione del dispositivo dei provvedimenti all’udienza di trattazione. Sono infatti molteplici le modifiche che il governo si appresta ad apportare al processo tributario.
Beni storici e inagibili, 2 bonus
di Sergio Trovato D oppia agevolazione per i contribuenti titolari di immobili di interesse storico e artistico che risultano inagibili. I due benefici fiscali non sono sovrapponibili. Le riduzioni d’imposta per lo stesso immobile sono cumulabili poiché hanno finalità diverse. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con l’ordinanza 6266 del 2 marzo 2023.
Il video
https://www.youtube.com/watch?v=odBxDmfJ7eE
Il podcast
https://open.spotify.com/show/5dDNIBPglFDEFeYAlRVvYu